Buonasera a tutti,
spero questo intervento aggiuntivo possa aiutare anche altri Ninja.

Anch'io ho avuto l'alert della restrizione del conto alla soglia di 1800 Eur con le conseguenti limitazioni.

Senza fornire ulteriori dati sensibili come un estratto conto bancario con relativo IBAN o una bolletta di un utenza si può richiedere nel proprio comune di residenza all'Ufficio Anagrafe il "Certificato di Residenza" (come scritto in precedenza da @ptcsite80) ma, aggiungo, richiedendo specificatamente che sia in "carta libera"; ossia in esenzione di Marca da Bollo perché "non vi serve per la pubblica amministrazione".

Usate questi specifici termini e vi risparmierete una marca da bollo da 16 Eur e il documento vi costerà solamente 0.25 Eur (alcuni comuni arrivano fino a 1.50).

Confermo che il documento viene accettato (attenzione: non accettano un "modulo di autocertificazione"ma dev'essere il ""Certificato di Residenza - su carta semplice") perché mi è stato verificato al telefono dall'operatore in giornata.

Buona continuazione a tutti.

@bomberninja9293 ti credo se dici che il tuo comune ha opposto resistenza perché subito anche il mio di residenza mi ha chiesto più volte che utilizzo ne dovessi fare.

Bisogna insistere con le buone (e con un sorriso e un pensiero molto Zen) perché, nel dubbio di ciò che ci può fare l'utilizzatore, ci provano sempre a "consigliarti" quello accompagnato da marca da bollo (manco avessimo tutti da certificare un conto alle Cayman).
Come dicevo consiglio di specificare che "non vi serve per la pubblica amministrazione" ne "per chiedere finanziamenti o mutuo", ma che semplicemente non avete un utenza intestata a vostro nome, un conto bancario, o altri documenti come prova di residenza (dura 6 mesi dall'emissione).
Loro se specificano che "non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi" si sollevano da ogni utilizzo non autorizzato, perciò non ha proprio alcun senso che oppongano resistenza a una richiesta più che lecita se non farvi buttare al vento quasi 20 euro fra marca da bollo e diritti di segreteria.
Comunque dici bene, dipende moltissimo dalla competenza dell'operatore di turno.

@bomberninja9293 ti credo se dici che il tuo comune ha opposto resistenza perché subito anche il mio di residenza mi ha chiesto più volte che utilizzo ne dovessi fare.

Bisogna insistere con le buone (e con un sorriso e un pensiero molto Zen) perché, nel dubbio di ciò che ci può fare l'utilizzatore, ci provano sempre a "consigliarti" quello accompagnato da marca da bollo (manco avessimo tutti da certificare un conto alle Cayman).
Come dicevo consiglio di specificare che "non vi serve per la pubblica amministrazione" ne "per chiedere finanziamenti o mutuo", ma che semplicemente non avete un utenza intestata a vostro nome, un conto bancario, o altri documenti come prova di residenza (dura 6 mesi dall'emissione).
Loro se specificano che "non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi" si sollevano da ogni utilizzo non autorizzato, perciò non ha proprio alcun senso che oppongano resistenza a una richiesta più che lecita se non farvi buttare al vento quasi 20 euro fra marca da bollo e diritti di segreteria.
Comunque dici bene, dipende moltissimo dalla competenza dell'operatore di turno.

Buonasera a tutti,
spero questo intervento aggiuntivo possa aiutare anche altri Ninja.

Anch'io ho avuto l'alert della restrizione del conto alla soglia di 1800 Eur con le conseguenti limitazioni.

Senza fornire ulteriori dati sensibili come un estratto conto bancario con relativo IBAN o una bolletta di un utenza si può richiedere nel proprio comune di residenza all'Ufficio Anagrafe il "Certificato di Residenza" (come scritto in precedenza da @ptcsite80) ma, aggiungo, richiedendo specificatamente che sia in "carta libera"; ossia in esenzione di Marca da Bollo perché "non vi serve per la pubblica amministrazione".

Usate questi specifici termini e vi risparmierete una marca da bollo da 16 Eur e il documento vi costerà solamente 0.25 Eur (alcuni comuni arrivano fino a 1.50).

Confermo che il documento viene accettato (attenzione: non accettano un "modulo di autocertificazione"ma dev'essere il ""Certificato di Residenza - su carta semplice") perché mi è stato verificato al telefono dall'operatore in giornata.

Buona continuazione a tutti.